Una recentissima ricerca, presentata giorni fa alla conferenza annuale della British Psychological Society’s Division of Clinical Psychology, pare confermare quello che già, probabilmente, uomini e donne in cuor loro sanno. Ma se lo dicono anche gli scienziati…
La dr.ssa Luise Liddon della Northumbria Unviersity ha presentato i risultati di uno studio che ha visto coinvolte 345 persone (115 uomini) e dalla quale risulta evidente che, di fronte ai disagi e agli stress procurati dalle difficoltà della vita, il 27% degli uomini si rifugia nel sesso (magari anche pornografico) contro l’11% delle donne che predilige, invece, la consolazione del cibo.
Come mai? La scienza prova a dare una risposta: il colpevole (ma è una colpa?) sarebbe il gene SRY di cui è dotato solo il genere maschile (è il gene responsabile del processo di formazione dei testicoli dalla gonade indifferenziata). Alle donne, in linea di massima, non rimarrebbe che ricorrere al cibo (e non certo a verdurine e spremute) per contrastare il cortisolo, l’ormone dello stress. I risultati certo non possono considerarsi definitivi né sentenziare una volta per tutte sull’annoso problema: cibo o sesso?
Altre indagini, anche meno scientifiche, hanno riportato che tra il piacere del cibo e quello del sesso, le donne sceglierebbero il primo e gli uomini secondi. Ma uno studio davvero attendibile dovrebbe considerare fin troppe variabili (età, cultura, ambiente ecc.).
Potranno gli scienziati mettere la parola fine sulla questione?
Con ottimismo, non resta che aspettare.
E nel frattempo, magari, attivarsi con qualcosa che dovrebbe essere comune al genere maschile e a quello femminile: usare il buon senso (leggasi cervello) e, di fronte ai problemi, se non ce la si fa da soli, rivolgersi ai professionisti giusti.
Prima che il sesso e il cibo creino problemi sul problema.
Fonte: http://www.dailymail.co.uk/health/article-4134370/Eating-making-love-cope-stress.html#ixzz4Wxhe1ZvW